L’acquisizione forense consiste nella duplicazione scientifica del contenuto di siti Internet, account social, documenti, video o altre tipologie di evidenze digitali reperibili mediante l’utilizzo di una rete Internet per fini sia giudiziari che extragiudiziali.
Tale “cristallizzazione” dell’elemento probatorio deve essere ottenuta mediante l’impiego di specifici software e procedure consolidate nell’ambito dell’informatica forense con il fine di garantire l’esistenza del dato digitale acquisito.
Tale procedura di informatica forense viene svolta dall’Agenzia Investigativa Dogma durante lo svolgimento delle indagini forensi.
Il servizio viene rivolto a tutti i clienti (privati o aziende), che hanno necessità di ricercare, raccogliere e acquisire dati informatici a fini probatori nell’ambito di processi penali o civili.
Il “prodotto” di un’acquisizione forense viene definito con il termine di copia forense.
La copia forense consiste in un “duplicato” bit a bit della prova digitale e, pertanto, risulta essere un clone identico perfettamente utilizzabile in sede giudiziaria. Tale documento, chiamato anche copia conforme, viene ottenuto mediante l’impiego di software e procedure di informatica forense atte a garantire l’autenticità e l’esistenza del dato, anche se questo venisse in seguito cancellato o non reso più visibile.
La copia o acquisizione forense non riguarda solo supporti di archiviazione dati come hard disk, computer, ipad, pendrive, memorie flash, cd, dvd, ma può riguardare anche ambiti quali il cloud come Dropbox, iCloud, Google Drive, o il web, posta elettronica, siti web, profili social e documenti memorizzati online. Può quindi comprendere tutti i possibili elementi probatori di cui si può ottenere una “cristallizzazione” a fini legali, per consentirne l’utilizzo in Tribunale o in sede Giudiziaria.
Tuttavia, benché si impieghi il termine “copia”, tale concetto non risulta esaustivo poiché il prodotto finale si presenta come un documento forense che segue particolari requisiti normati nella "Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla criminalità informatica, fatta a Budapest il 23 novembre 2001, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno"(1) pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 80 del 4 aprile 2008. Alcuni di questi particolari qualità riguardano:
Attraverso software professionali, Dogma S.p.A. ha la possibilità di effettuare acquisizioni forensi di siti web, domini, pagine e profili presenti su differenti social network, producendo un documento contenente non solo un'immagine non più modificabile della prova, ma anche i metadati associabili in maniera univoca a quella singola evidenza digitale. Tale processo, come in precedenza affermato, diventa sinonimo di garanzia e di certezza della corretta certificazione dei dati.
Svolgiamo inoltre investigazioni digitali su tutti i supporti informatici (smartphone, personal computer, server, tablet, ecc.), per fornire una perizia informatica Forense che ha come principale obbiettivo quello di preservare le prove, assicurando il tracciamento di ogni attività.
Il documento messo a disposizione del Cliente potrà essere dunque impiegato nei processi di natura penale e civile come elemento probatorio utile a perseguimento delle finalità esposte dal Cliente.
Puoi approfondire il tema nella sezione dedicata alle INDAGINI INFORMATICHE FORENSI
Autore: Marco Cencio
Intern intelligence analyst presso Dogma S.p.A.
Un sito non basta a risolvere ogni dubbio e soprattutto a far fronte a tutte le necessità. Utilizza il form qui a lato o la CHAT per contattarci, prenotare un appuntamento e chiederci informazioni.