In occasione della International Fraud Awareness Week 2025, Giorgio Gobbi, responsabile Compliance di Dogma SpA, è intervenuto come relatore al webinar dal titolo “Etica e confini della ricerca: riflessioni sulle analisi con dati trapelati (leaks)” promosso dall’ACFE Italy Chapter, illustrando i principali nodi giuridici e operativi legati all’utilizzo in giudizio delle informazioni OSINT (Open Source Intelligence).
Nel suo intervento, Gobbi ha offerto una panoramica approfondita sul valore e i limiti di utilizzabilità delle prove digitali e delle informazioni raccolte da fonti aperte nel contesto italiano, elemento di crescente interesse nel settore della compliance e della prevenzione frodi.
Durante l’incontro, è stato affrontato il tema centrale dell’OSINT e del ruolo che la documentazione proveniente da fonti aperte riveste nel contesto legale e processuale italiano, in particolare come sia possibile utilizzarla come prova nei procedimenti giudiziari.
L’analisi di Gobbi durante il convegno ha contribuito a sottolineare la necessità - per chi opera nella compliance aziendale - di conoscere approfonditamente il quadro normativo, discernendo tra contesto penale e civile, e bilanciando la forza probatoria della documentazione OSINT con i relativi rischi legali derivanti dalla raccolta e dalla gestione dei dati.
Un sito non basta a risolvere ogni dubbio e soprattutto a far fronte a tutte le necessità. Utilizza il form qui a lato o la CHAT per contattarci, prenotare un appuntamento e chiederci informazioni.